Quattro Workshop intensivi sullo studio e l’approfondimento della figura
Formula: quattro workshop di due giorni.
Ogni workshop sarà composto di due giornate, un sabato e una domenica.
Le lezioni saranno divise in due tempi:
- due ore al mattino
- tre ore al pomeriggio (due delle quali con modella/modello).
La lezione del mattino sarà sia teorica che pratica e si studieranno gli schemi di base, la morfologia e cenni di anatomia umana.
Durante il pomeriggio si lavorerà con la modella (o il modello) mettendo in pratica quanto visto e sperimentato al mattino.
PROGRAMMA
Propedeutica alla figura dal vero
Questi workshop intensivi hanno l’obiettivo di dare gli strumenti per comprendere la struttura e le forme della figura nello studio dal vero.
Per iniziare si studieranno una serie di schemi di base per disegnare il corpo umano, ma soprattutto per imparare a guardarlo nel modo più accurato, utile ed efficace a comprenderne proporzioni, rapporti fra le varie parti e le relazione con lo spazio.
La figura con le sue armonie e complessità è sicuramente una della palestre migliori per imparare a disegnare qualsiasi cosa.
Vedere la forma, lo spazio, il movimento, le linee di forza, la composizione.
Come sono nate queste lezioni:
Durante i corsi di figura che mi sono trovato a tenere ho costatato che gli allievi tendono spesso a concentrarsi troppo sui particolari nelle fasi iniziali, dove invece bisogna privilegiare la struttura generale e la sintesi.
Ho quindi iniziato a cercare schemi che potessero aiutare nella comprensione e semplificazione di questi elementi e che contribuissero a chiarire e facilitare la visione generale.
Una volta compresa la struttura si può poi procedere verso il dettaglio, la caratterizzazione e anche verso un approccio espressivo personale.
Ma anche in questa fase è molto utile non limitare lo studio ad una semplice “copia dal vero”, dato che l’oggettività dello sguardo umano in età adulta è quasi sempre una conquista più che una facoltà “pronta all’uso”.
Quindi è molto utile approfondire con un osservazione più analitica, dove morfologia e anatomia vengano accostate non solo alla forma statica, ma anche al movimento e alla funzione.
Si disegna in modo efficace solo ciò che si comprende a pieno.
Primo appuntamento
Sabato 4 e domenica 5 dicembre 2021
LA TESTA E LE MANI
Sabato mattina (10:30-12:30):
- Schemi di base per disegnare la testa di fronte, di profilo e di tre quarti.
- Rapporto di proporzione e posizione dei lineamenti sull’ovale del volto.
- Rapporto fra le due masse principali che compongono la testa.
- La testa e la prospettiva.
- Centratura del soggetto e utilizzo del quadro.
- Esercizi su references fotografiche.
Sabato pomeriggio (14:00-17:00):
Dopo aver familiarizzato con proporzioni, schemi e forme, andremo a fare una serie di studi di ritratto dal vero, applicando quanto visto durante la mattinata.
L’obiettivo inizialmente non sarà il ritratto finito ma l’applicazione degli schemi in studi veloci di forma e struttura.
Esercitazioni dal vero:
- Studio di testa a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate grafite o carboncino).
- Studio tonale di ritratto a carboncino o sanguigna.
Domenica mattina (10:30-12:30):
- Schemi di base per disegnare la mano.
- La forma della testa (approfondimento), i piani della maschera facciale.
- Sintetizzare la forma.
- Schemi per l’osservazione dei lineamenti.
- Esercizi dal vero sulla propria mano.
Domenica pomeriggio (14:00-17:00):
Il ritratto è uno dei soggetti più complessi da affrontare: inizialmente è necessario comprendere la struttura formale della testa, ma poi è utile una buona esperienza e/o predisposizione per capire le caratteristiche morfologiche ed espressive che fanno di un volto un carattere, un’emotività, un vissuto.
Spesso le mani vicine al volto danno ancor più intensità alle espressioni, profondità narrativa. Le mani in un ritratto possono sorreggere un oggetto, posarsi sul collo, reggere il mento in un momento di riflessione o raccoglimento, stringersi nervosamente di fronte ad un sorriso che dissimula imbarazzo.
Esercitazioni dal vero:
- Luce e ombra, studio di forma.
- Ritratto e studio di mani (tecnica consigliata: grafite, carboncino, sanguigna, pastelli e gessetti)
Secondo appuntamento
Sabato 12 e domenica 13 marzo 2022
LA FIGURA ERETTA
Sabato mattina (10:30-12:30):
- Le proporzioni della figura in posizione eretta.
- Introduzione dello schema a clessidra che ci aiuterà a comprendere proporzioni e rapporti fra il busto e gli arti in posizione frontale o di schiena.
- Introduzione dello schema “a mattoncini”. Questo sistema ci aiuterà a comprendere il rapporto fra le forme principali della parte centrale della figura composta da bacino, cassa toracica e testa.
- Centratura del soggetto e utilizzo del quadro.
- Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.
Sabato pomeriggio (14:00-17:00):
Dopo aver preso visione di rapporti, proporzioni, e forme, andremo a sperimentare attraverso una serie di studi dal vero. Si consiglia di lavorare su formati non troppo piccoli e a cavalletto. L’ideale è il 50×70, ma si può anche usare il 35×50.
Esercitazioni dal vero:
- Studio di figura a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate grafite o carboncino).
Domenica mattina (10:30-12:30):
- Linee di forza e formali (con uno sguardo ai cubisti)
- Gli snodi principali del movimento nelle varie direzioni e le possibilità di torsione/estensione.
- Differenze far uomo, donna, bambino.
- Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.
Domenica pomeriggio (14:00-17:00):
La figura in piedi è quella in cui le cose sono più chiare, dove le proporzioni sono ben leggibili e lo spazio che occupa il corpo è abbastanza lineare; è anche la situazione migliore per studiare come si rapportano fra loro tre dei piani principali su cui tutto si assesta e trova il punto d’equilibrio (bacino, diaframma, spalle).
Esercitazioni dal vero:
- Studio strutturale (e tonale per chi già esperto nel chiaroscuro) sulla figura in piedi (tecniche consigliate: matita, carboncino, sanguigna).
Terzo appuntamento
Sabato 9 e domenica 10 aprile 2022
LA FIGURA SEDUTA e ACCOVACCIATA
Sabato mattina (10:30-12:30):
Schemi e cenni morfologici/anatomici su bacino, anche, glutei.
La prospettiva nella figura intera che si muove nello spazio.
Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.